Quest’estate stai cercando o cercherai refrigerio, pace e relax tra i monti? Ecco 5 consigli e 6 asana per fare yoga in montagna e godere appieno di tutti i benefici dell’aria pulita e della vicinanza alla natura.
Lo yoga e la montagna (sacra)
1. Le posizioni
Nello yoga ci sono almeno due posizioni che ci permettono di โessereโ come montagne. Una รจ Tadasana (montagna), lโaltra รจ Parvatasana (montagna sacra), che illustrerรฒ parlando della respirazione.
Tadasana, la montagna
- In piedi, gambe unite strettamente, piante ben presenti alla terra, occhi socchiusi.
- Raddrizzare bene tutto il corpo, allungando la colonna vertebrale verso lโalto, spingendo indietro la nuca.
- Dopo qualche respiro profondo, allungare le braccia verso il basso, raddrizzandole e โtendendoleโ (anche le mani hanno le dita unite) e poi, inspirando, allontanarle un poโ dal busto, per formare i โcatetiโ del โtriangoloโ, i fianchi della montagna, di cui il capo รจ il vertice.
- Restare respirando, cercando la stabilitร di un monte, per 4-7 volte. Tornare, riposare, ripetere altre 2 volte, aumentando di 1-2 respiri ognuna.
2. Trovare il tempo
Anche in vacanza, se vogliamo riuscire a fare yoga, dobbiamo creare uno spazio โintoccabileโ per la pratica. Il momento ideale sarebbe il mattino presto, quando la natura si risveglia: gli uccellini cantano, possiamo vedere la rugiada ancora sui fiori e sui prati (e notare le molte ragnatele, anche orizzontali, stese tra i fili dโerba e rese visibili dalle gocce dโacqua), essere testimoni della progressiva coloritura delle rocce, a mano a mano che il sole sale (scusate il bisticcio di parole). Eccoci: un tappetino sotto il braccio, maglia di cotone, scarpe non troppo pesanti, calze (cosรฌ possiamo stare senza scarpe quando ci sediamo per la pratica). Nei giorni precedenti saremo andati in giro a cercare un posto adatto: una grossa roccia, un piccolo torrente, un pezzetto di prato in leggera discesaโฆ
Sukhasana,ย posizioneย facile
In tutte le posture sedute il segreto รจ riuscire a tenere le ginocchia leggermente piรน in basso rispetto al bacino. Lโappoggio su 3 punti โ i glutei e le due ginocchia โ garantisce il โtriangoloโ di base su cui ergere la colonna. Se siamo giร su una base in leggera discesa sarร piรน facile sperimentare questa comoda veritร .
- Sediamo, pieghiamo una delle due gambe avvicinando il tallone al perineo. Aspettiamo respirando.
- Quindi pieghiamo anche lโaltra gamba e mettiamo il tallone davanti allโaltro, con una leggera rotazione per avvicinare il dorso del piede al terreno.
- Allungare la colonna verso lโalto, spingere indietro la nuca, rilassare spalle e braccia e per un poโ โ invece di chiudere subito gli occhi โ guardarsi in giro: lo spettacolo sarร sicuramente meraviglioso.
3. Respirare
In montagna lโaria รจ piรน โsottileโ oltrechรฉ โ si spera! โ piรน pulita, salubre e carica di prana. Se abbiamo la possibilitร di andare vicino a un torrente possiamo addirittura โvederloโ il prana, oltre a โsentirloโ nelle goccioline dโacqua sospese in aria come vaporizzate.
Parvatasana, la montagna sacra
Si narra che una volta le montagne avessero ali, e poi un bel giorno sono โatterrateโ nei luoghi in cui le vediamo oggi. In questa posizione imitiamo con le braccia le โaliโ che le montagne non hanno piรน. La posizione รจ detta โsacraโ perchรฉ รจ dedicata a Parvati, la dรจa moglie di Shiva (il โpatronoโ dello yoga).
- Seduti o in ginocchio, inspirando unire le mani al di sopra della testa con i gomiti un poโ flessi e spinti indietro, respirare 3-4 volte, quindi, inspirando, allungare le braccia in alto e restare, con gli occhi chiusi e la nuca spinta indietro.
- Per 4 respiri stare nella posizione e con lโultima espirazione ritornare, allargando le braccia come ali fino a portarle di nuovo ai lati del corpo.
- Riposare โ anche le gambe โ e ripetere altre 2 volte, aumentando ognuna di 1-2 respiri.
4. Camminare
Montagna รจ quasi โsinonimoโ di camminata e lo yoga fornisce alcune posizioni che potenziano le gambe, rafforzano le caviglie e le ginocchia, rinforzano la schiena, migliorano la resistenza fisica e lโequilibrio. ร il caso di Virabhadrasana (guerriero) e Kandarasana (mezzo ponte).
Virabhadrasana, il guerriero
- In piedi, alza e allunga le braccia sopra la testa, unendo i palmi delle mani.
- Inspirando, divarica le gambe di circa 1 metro e, espirando, ruota entrambi i piedi: il destro di circa 90ยฐ, il sinistro di circa 45ยฐ-60ยฐ. Il tallone del piede davanti deve allinearsi con lโarco del piede dietro.
- Inspirando, ruota il busto a destra e allinea il bacino spingendo in avanti lโosso dellโanca sinistra (per assicurarti che i fianchi siano allineati mettici le mani sopra); espirando, inarca leggermente indietro il busto.
- Ora piega il ginocchio destro finchรฉ la coscia sia parallela a terra, col ginocchio proprio sopra la caviglia; la gamba sinistra รจ allungata e tesa, la coscia spinge in avanti.
- Distribuire il peso al centro tra le gambe (solo se la tua base รจ stabile puoi concentrarti sulla parte superiore del corpo) e a quel punto allunga le braccia al cielo unendo i palmi, quindi alza la testa rivolgendo lo sguardo verso le mani giunte.
- Resta in posizione 4 respiri, torna, raddrizzando il ginocchio, ruotando piedi e bacino, riposa e ripeti sullโaltro lato.
Variante facile: se ti รจ difficile unire le mani sopra la testa (o hai problemi alle spalle), lasciale distanziate alla larghezza delle spalle o distese ai lati del corpo. Non contrarre il collo, se ti รจ difficile guarda avanti e non in alto.
Kandarasana, il mezzo ponte
- Distesi supini, divaricare le gambe e piegarle, avvicinando i talloni al bacino; le braccia, ai lati del corpo, si allungano verso i talloni, a sfiorarli con le mani.
- Inspirando, sollevare il bacino, la schiena, le scapole; espirare e, a occhi aperti, guardare lโombelico che โsale e scendeโ col respiro.
- Senza perdere lโattenzione al respiro, guardare anche il cielo, le nuvole, gli alberi intornoโฆ
- Restare 4-7 respiri, riportare la schiena a terra, riposare, ripetere altre 2 volte, aumentando di 1-2 respiri ognuna. Allenandosi, la posizione potrร poi essere eseguita 1 sola volta per molto tempo.
5. Riposare
La posizione yoga migliore per โriposareโ in montagna รจ โ secondo me โ Sayana Buddhasana, il Buddha dormiente, che possiamo praticare in ogni momento, basta avere un terreno rigido e diritto:
Sayana Buddhasana, il Buddha dormiente
- Distesi sul fianco destro, appoggiare il capo sulla mano, ruotando il polso per portare le dita verso la base del collo.
- Le gambe sono perfettamente una sullโaltra โ se perdiamo lโequilibrio mettiamo i piedi โa martelloโ, spingendo le dita in direzione della testa โ e il braccio sinistro si appoggia morbido sul fianco.
- Con il mento rientrato e gli occhi chiusi, respirare tranquillamente, rilassando sempre piรน soprattutto il lato del corpo su cui poggiamo, avvicinando lโascella alla terra.
- Quando il polso รจ stanco, appoggiarsi sulla schiena per un poโ di riposo, e ripetere poi sullโaltro lato per gli stessi tempi.
La posizione puรฒ essere mantenuta anche per un tempo lunghissimo, polsi permettendo. E, giacchรฉ siamo in montagna, magari su un prato, puรฒ essere unโesperienza aprire gli occhi e fissare lo sguardo davanti a sรฉ, osservando insetti e fili dโerba, o allโorizzonte (se siamo su unโaltura รจ stupefacente!)
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