Skip to content
0
Your cart is empty. Go to Shop
Menu
0
Your cart is empty. Go to Shop
Menu

Riviste Scienza e Conoscenza

Scienza e Conoscenza

Scienza e Conoscenza

Il potere dell’osservazione

Il principio di indeterminazione di Heisenberg

Uno dei pilastri fondamentali della teoria quantistica è il principio di indeterminazione di Heisenberg. La sua implicazione più sorprendente è il fatto che chi fa un’osservazione non è distaccato dal sistema che osserva, anzi ne fa parte e lo condiziona solo perché interagisce con esso. Si viene così a dissolvere la rigida separazione tra soggetto e oggetto che aveva contraddistinto la precedente fisica classica, e la realtà osservata perde quindi ogni connotazione di oggettività. Infatti, la realtà risulta esistere solo in funzione di una misurazione e delle modalità con cui tale misurazione viene effettuata. In più occasioni Einstein cercò inutilmente di confutare tale principio, che invece è stato verificato sperimentalmente in modo indiscutibile.

Impatto sulla vita quotidiana e sulle relazioni

L’estensione della validità della fisica quantistica a ogni scala dell’Universo ci porta a fare delle considerazioni molto importanti per quanto riguarda la nostra vita personale. Se infatti, in base al principio di indeterminazione, il nostro modo di guardare al mondo lo influenza e lo determina, non possiamo più considerarci le vittime impotenti di qualcosa che è al di fuori di noi. Invece abbiamo sempre la responsabilità di tutto quello che manifestiamo. Anzi, proprio guardando quello che ci accade possiamo scoprire le nostre vere intenzioni, soprattutto quelle più nascoste e profonde, di cui quasi mai siamo coscienti. Ecco che così, grazie alla fisica quantistica, abbiamo la grande opportunità di conoscerci a fondo e di fare una straordinaria esperienza di crescita personale e di evoluzione consapevole.

Un’altra riflessione stimolata dal principio di indeterminazione è che il modo con cui osserviamo influisce anche su chi ci sta vicino. Tutto ciò è importante non solo nelle relazioni personali, ma anche in campo educativo o terapeutico, dove il nostro atteggiamento e le nostre intenzioni influenzano la risposta di chi abbiamo davanti. Pertanto, guardare un paziente come un soggetto in un processo di guarigione piuttosto che come una persona malata, o la vivacità di una bambina come un indice della sua vitalità invece che un fattore di disturbo, può fare veramente la differenza.

Chiara Zagonel

Nello Shop on-line troverai una sezione dedicata alle nuove scienze, promozioni e sconti sui libri.

Lascia un commento

Gli articoli più letti

Prodotti più venduti

Scopri gli ultimi numeri della rivista

0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna al negozio