LโAgenzia nazionale francese per la sicurezza dei medicinali (Ansm) ha reso noto che medicinali vasocostrittori come Actifed, Dolirhume, Nurofen Rhume, Humex e Rhinadvil possono provocare ictus e infarti.
In particolare, lโAgenzia fa riferimento ai farmaci da banco contenenti pseudoefedrina di cui, soltanto in Francia, nel 2022 sono state acquistate piรน di 3 milioni di scatole. I rischi vengono classificati anche come โmolto graviโ tanto da giustificare dubbi seri sullโopportunitร di assumere tali farmaci che spesso sono usati per una banale forma di infezione alle vie respiratorie.
LโAgenzia sottolinea che si tratta โdi un rischio raroโ, con โ307 casi gravi tra il 2012 e il 2018โ: pur tuttavia, nelle sue raccomandazioni lโAnsm ha messo nero su bianco che sono stati โriportati casi di sindromi da encefalopatia posteriore reversibile (Pres) e sindromi da vasocostrizione cerebrale reversibile (Rcvs) dopo lโassunzione di un vasocostrittore orale contenente pseudoefedrinaโ, la cui conseguenza puรฒ essere una riduzione dellโafflusso di sangue al cervello e, in certi casi, gravi complicazioni per la vita.
Inoltre, lโAgenzia ha ricordato che il comune raffreddore, di norma, โguarisce in meno di 10 giorni senza alcun aiutoโ, consigliando ai pazienti, in caso di sintomi โinsopportabiliโ, di โutilizzare soluzioni di lavaggio nasale, come spray salini o di acqua di mare, bere molto, dormire con la testa sollevata e osservare unโalimentazione adattaโ.