ENERGIA FEMMINILE NELLA YONI
Con il termine Yoni si intende tutto l’apparato genitale femminile comprese le ovaie. Nelle culture arcaiche la yoni è considerata un tempio sacro da cui ha origine la vita e dove dimora la Shakti, l’energia femminile.
La Yoni è infatti uno dei simboli dell’archetipo della fertilità della Terra, adorata tanto apertamente quanto in gran segreto. Viene rappresentata nelle iconografie come una fessura tra le rocce o una cavità terrena. In culti antichi è rappresentata dall’apertura di forma triangolare che da l’accesso a un pozzo sacro.
Siamo cresciute/cresciuti considerando la yoni come un prodotto di consumo, con il fine del piacere e della riproduzione senza conoscere il suo potere benefico, sia fisico che emotivo e spirituale; infatti, nella Yoni viene depositato tutto ciò che non si può esprimere con la voce o con le azioni. La creatività, non solo intesa come forma di vita, ma anche come forma di pensiero ed espressività, viene repressa o castrata e di conseguenza tutto ciò che non può esprimersi cristallizza negli organi genitali. Nella Yoni la donna ripone inconsciamente la sua intimità, le sue emozioni, le sue paure e le sue fragilità.
La Yoni è un vaso che tutto contiene e dalla quale fuoriesce tutta la creatività dell’universo.
Attraverso pratiche di autoguarigione si può risvegliare e attivare l’energia femminile racchiusa nella Yoni e allo stesso tempo, con gentilezza, sciogliere blocchi, guarire memorie dolorose, atrofie tissutali, cristallizzati in essa, e trasformarli in linfa energetica attraverso una nuova presa di coscienza.
La vagina è il luogo da cui tutta la vita ha avuto origine. È una porta cosmica attraverso la quale tutti veniamo concepiti, cresciamo e naturalmente nasciamo. Per stabilire una connessione profonda con il nostro femminile, il punto da cui dovremmo iniziare è proprio la nostra Yoni. Connettersi alla Yoni consente il risveglio e l’attivazione del Femminino Sacro e la guarigione che tale consapevolezza porta con sè.
RITO DI CONNESSIONE ALLA YONI
I riti sono potenti strumenti che ti aiutano a focalizzare la mente e dirigere le energie per un proposito consacrato. L’azione esterna del rito crea un’atmosfera una struttura ordinata affinché la mente possa rilassarsi e catalizzare la possibilità di andare nella profondità degli stati mistici e transpersonali.
I sacri passi per preparare il rituale:
- purificazione: creare uno spazio sacro esterno ci si connette alla frequenza del tempio sacro interno;
- invocazione delle energie desiderate: è utile ricordare la frequenza a cui ci si vuole connettere per poter facilitare la risonanza;
- afferma l’intuizione – obiettivo: sii sempre consapevole con anticipo di ciò che vorresti ottenere;
- consacrazioni: dona i fiori e i frutti del rito al silenzio, alla divina essenza, alla luce;
- il cuore del rito – la meditazione;
- conclusione – chiusura del rito;
- ridona il materiale utilizzato: dona i fiori alla terra o all’acqua ecc.
YONI PUJA
La Yoni Puja è un antico rituale tantrico in cui la Yoni viene onorata per esprimere l’adorazione del principio femminile (yoni significa “luogo di nascita e Puja significa “adorazione”). Ci sono molte forme con cui si può fare questo rituale: un requisito importante è quello di muoversi verso la purificazione delle mente lontano da malsane idee legate alla Yoni, quali vergogna e sensi di colpa. Con questa puja esprimiamo la riverenza di fronte al mistero dell’universo. Il rituale è estremamente potente se eseguito su una vera yoni. Ma se non fosse possibile per disagio o circostanze inappropriate o per qualsiasi altro motivo, anche l’utilizzo di un oggetto che richiami la sua forma simbolica sarebbe molto bello.
Puoi utilizzare quindi una scultura della Dea o un oggetto che rappresenta la Yoni, quali una pietra, una conchiglia, un frutto o altro. Puoi esprimere la tua creatività seguendo i sacri passi descritti sopra e come “cuore della pratica-meditazione” al punto 5 puoi:
- esprimere la connessione al principio femminile universale;
- contemplare silenziosamente la Yoni (anche davanti allo specchio);
- fare offerte simboliche alla Yoni con candele, incensi e fiori;
- chiudere gli occhi e contemplare l’energia femminile universale connessa alla tua Yoni;
- concludere il rito espirando con il suono “aaahhh”.
Ciò che conta è la dedizione e l’attenzione al rituale, combinate con la venerazione verso l’oggetto rappresentativo della Yoni. Questa combinazione consente di sviluppare la consapevolezza verso il corpo femminile e fornisce un potenziale di liberazione e guarigione. Tutto questo si svolge con profondo amore e rispetto per il femminile, per la creazione, per la vita.
Ricordarsi sempre di concludere il rito e ringraziare.
Liberamente tratto da Lunatika. Viaggio nell’universo femminile
LUNATIKA è un libro innovativo e moderno; è un percorso d’informazione, esperienza, riconoscimento e autoconsapevolezza. Un manuale che svela un ventaglio di mille possibilità grazie alle esperienze delle donne che ci hanno precedute. È uno scrigno che si dischiude e ci invita ad abitare il nostro corpo nella sua multidimensionalità secondo il suo ritmo e alla ricerca del nostro piacere