Nel nuovo libro di Macro Edizioni Ayurvegan, la cucina vegana incontra la tradizione ayurvedica in unโesplosione pirotecnica di colori, profumi e sapori. Le verdure e i cereali sono le stelle di questo ricettario, che oltre a essere vegano รจ soprattutto sano, grazie ai precetti ayurvedici.
E qui qualcuno potrebbe storcere il naso, in quanto in realtร la tradizione ayurvedica non รจ nรฉ vegetariana nรฉ tanto meno vegana. Cosรฌ il maestro Swami Joythimayananda scrive in una delle due prefazioni del libro (la seconda รจ della dottoressa Michela De Petris): ยซInizialmente ero un poโ perplesso nel dover scrivere una prefazione che unisse questi due stili alimentari [il vegano e lโayurvedico], non tanto perchรฉ non incontrassero il mio pensiero, ma soprattutto perchรฉ lโAyurveda concepisce lโutilizzo di alimenti di derivazione animale quali il latte, il ghee gruta e le uova […] LโAyurveda in veritร non esclude nemmeno la carne e il pesceยป. Ma poi aggiunge: ยซโฆma a mio avviso adottare una dieta vegetariana migliora la qualitร della nostra vita sotto numerosi aspetti [โฆ] Secondo gli Yoga Sutra di Pataรฑjali, il primo dei 5 yama รจ Ahimsa (non fare del male): รจ uno dei principi fondamentali che lega lo yoga e il vegetarianismo. Pertanto รจ importante far crescere la consapevolezza dentro di noi che ogni forma di vita va rispettata e trattata con molto amoreยป.
Ed รจ proprio questo il problema odierno correlato al consumo di alimenti di origine animale: lo sfruttamento e le sofferenze inflitte agli animali negli allevamenti industriali, che si trasformano in energia negativa, che a sua volta, attraverso il cibo che consumiamo, contamina e danneggia la nostra salute fisica e mentale. Ciรฒ porta oggi giorno a limitare fortemente il consumo di prodotti di origine animale. Da questa riflessione รจ nato Ayurvegan.
Il libro presenta unโampia introduzione sulla nutrizione ayurvedica scritta da Elena Carafa, allieva del maestro Joythimayananda e studiosa proprio di nutrizione ayurvedica, con consigli alimentari per ogni dosha declinati in chiave vegana. Inoltre, ogni ricetta del libro รจ accompagnata da indicazioni relative alla sua influenza sui dosha, di modo che ogni persona, in base alla propria costituzione, possa scegliere consapevolmente le ricette piรน adatte a lei.
Il ricettario รจ curato dalla chef vegana Barbara Bianchi e si compone di 50 menรน, tutti equilibrati dal punto di vista dei sapori, divisi per stagione. ร frutto di uno studio approfondito sulle qualitร degli alimenti dal punto di vista ayurvedico e tiene conto dei precetti di questa tradizione nelle combinazioni, nelle preparazioni e in tanti piccoli accorgimenti. Potrebbero rimanere delusi coloro che si aspettano un ricettario indiano, perchรฉ invece vi si trovano ingredienti e sapori tipici della nostra cultura mediterranea. Del resto lโAyurveda invita a usare gli alimenti legati al proprio territorio e questo, salvo qualche ricetta indiana che non poteva mancare, รจ quello che รจ stato fatto nel libro. Quindi gli ingredienti della nostra terra cucinati secondo i precetti ayurvedici. Cosรฌ ad esempio la parmigiana di zucchine รจ cucinata in padella invece che al forno, dato che lโAyurveda evita questo tipo di cottura; i pani di accompagnamento sono tutti senza lievito, visto in cattiva luce dalla tradizione ayurvedica; le vellutate sono sempre accompagnate da una parte degli ingredienti in esse usati non frullati, perchรฉ per lโAyurveda รจ importante che attraverso la loro masticazione vengano trasmesse allโintestino informazioni sul cibo che sta per arrivare per poterlo preparare a compiere al meglio il suo lavoro; e cosรฌ via.
Naturalmente, per rispettare la tradizione italiana che ne รจ cosรฌ ricca, non potevano mancare i dolci, che sono perรฒ tutti senza zucchero, ma addolciti con dolcificanti naturali, e accompagnati da indicazioni su modi e tempi di consumo.
Il libro รจ arricchito dalle splendide foto di Andrea Amadori, per le quali sono occorse oltre due settimane di set fotografico trascorse fra verdure, spezie, erbe, padelle, sfondi e luci. Un lavoro dal risultato entusiasmante che porta a ricordare quanto la cucina, come del resto la fotografia, sia unโarte in grado di donare emozioni a livello โvisceraleโ. In fin dei conti nellโantichitร la pancia veniva considerata la sede delle emozioniโฆ Il set fotografico รจ stato anche unโoccasione per ricucinare ogni singola ricetta, vagliando quindi dosi e indicazioni. Un lavoro da certosini che rende le ricette a colpo sicuro: se vengono seguite, il piatto non puรฒ non riuscire.
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Ayurvegan, Macro Edizioni
Ayurvegan รจ il ricettario in cui i principi dell’Ayurveda incontrano la cucina vegetariana e vegana. Per ricordarci diย Ahimsa,ย il principio logico della non-violenza, anche a tavola, senza perdere il gusto per la buona cucina, l’attenzione per il nostro benessere e l’equilibrio deiย dosha, e il bello di cucinare con gli ingredienti del nostro territorio, secondo la stagionalitร .