Camminando la Ruota dell’anno, siamo giunti alla festività di Yule
È arrivato il tanto atteso periodo natalizio, forse il più magico di tutto l’anno, Yule. Le luci si accendono in tutte le strade, l’albero di Natale addobba le nostre case e i regali ci fanno tornare tutti un po’ bambini.
Non tutti sanno però che le usanze tipiche del periodo natalizio derivano da ben più antiche tradizioni che ci parlano di una nuova rinascita simboleggiata dal Sole che inizia la sua risalita proprio nel momento più buio e freddo dell’inverno.
Dopo aver attraversato l’oscuro periodo di Samhain di cui abbiamo parlato nel precedente articolo, ci troviamo ora ad un nuovo importante passaggio nella Ruota dell’Anno: il solstizio d’inverno, o Yule.
La parola solstizio deriva dal latino “Sol-stat”, perché il sole sembra fermarsi nel cielo per tre giorni prima di riprendere il suo moto. Il solstizio d’inverno avviene quando il Sole si trova nel punto più basso dell’orizzonte celeste, il momento in cui le ore di buio sono al massimo e le ore di luce sono al minimo.
Yule, antica tradizione
Il solstizio d’inverno è una data astronomica esatta che ogni anno si verifica generalmente tra il 21 e il 22 dicembre ed è stato celebrato praticamente in tutte le culture del mondo, seppur con modalità e ritualità diverse in base anche al luogo geografico.
Nel Nord Europa, dove il Cristianesimo tardò ad arrivare, le tradizioni natalizie si intrecciano profondamente con gli antichi culti solari precristiani. La parola per dire Natale in norvegese, svedese e danese è “Jul”, che richiama “Yule”. La radice deriva dal termine norreno Hjól che significa “Ruota”: è proprio da questo momento dell’anno in cui il sole nel suo moto si trova nel punto più basso del cielo, che inizia poi la sua risalita fino ad arrivare al punto più alto nella Ruota dell’Anno al solstizio d’estate.
yule, solstizio d'inverno
Yule, tempo di riposo
È un tempo magico e sospeso, durante il quale il velo tra il mondo visibile e invisibile si assottiglia. Un tempo che invita al riposo, all’introspezione e alla consapevolezza interiore.
Il freddo sempre più pungente, l’inverno e l’oscurità sembrano in questo momento dell’anno inghiottire la luce. Gli animali sono in letargo e Madre Terra sta riposando. La Vita sembra essersi fermata eppure questa è solo una nostra percezione, perché il pallido sole invernale non smette di brillare e trascorsi i tre giorni solstiziali, il Sole di Yule inizia la sua inesorabile risalita portando sempre più ore di luce nel freddo dell’inverno appena iniziato.
Un tempo, quello che accadeva in Natura contemporaneamente era percepito nell’interiorità di ciascuno, in un intreccio di spirito e materia che portava a concepire sé stessi come parte di un unico Uno: non c’è separazione tra noi e la Natura, perchè noi siamo Natura.
Ecco che la rinascita del Sole diviene un simbolo di speranza interiore in un periodo in cui gli inverni potevano essere tanto rigidi da portare alla morte o alla carestia. Anche se al giorno d’oggi, almeno in questa parte del mondo, viviamo agiatamente con tutte le comodità al caldo nelle nostre case e con cibo in abbondanza, il Solstizio d’Inverno può essere vissuto intensamente come un passaggio interiore. Dopo aver attraversato le ombre e la trasformazione del periodo di Samhain, questo è anche per noi il tempo di una nuova rinascita e l’inizio di un nuovo ciclo.
yule, solstizio d'inverno
Il Significato interiore di Yule
Yule è il tempo del sogno, del riposo, della quiete. È un periodo che ci invita a riconnetterci alla natura e ad andare ad un ritmo più lento, a ritrovare la bellezza nelle piccole cose e nel calore degli affetti, a coltivare la gratitudine, a riflettere e a lasciar andare il vecchio per iniziare con più leggerezza questo nuovo giro della Ruota dell’Anno che è appena cominciato.
Come fare per celebrare il Solstizio d’inverno?
Nascoste nelle attuali tradizioni natalizie, si celano antichi rituali che ci parlano di una profonda connessione con i cicli naturali e della speranza del ritorno della luce nel periodo più buio di tutto l’anno
- Decora la tua casa con luci per simboleggiare la rinascita del Sole.
- Crea il tuo albero solstiziale: l’albero sempreverde simboleggia la natura che è sempre viva. Si porta in casa per proteggere gli spiriti della natura dal freddo.
- Decora il tuo albero con simboli solari e di rinnovamento, come ad esempio figure del Sole oppure arance essiccate la cui forma ricorda una ruota solare.
- Crea delle ghirlande, simbolo di ciclicità e continuità nel cerchio della vita.
- Accendi una candela e osserva la fiamma che brilla, consapevole che quel fuoco splende anche dentro di te.
Celebrare i cicli naturali ci permette di vivere in armonia con la Terra, accogliendo i cambiamenti con gratitudine e consapevolezza. Mentre la luce inizia lentamente a tornare, possiamo anche noi accendere una luce dentro di noi, preparandoci per la rinascita che verrà.
Felice solstizio d’inverno!
Celebriamo insieme questo passaggio online e in presenza all’evento “La Luce del Solstizio d’Inverno: Celebrazione di Yule, Candele del Sole e Spazio del Dono”
Ti aspetto,
Autrice, praticante di sciamanesimo e facilitatrice di consapevolezza femminile, creatrice de Gli Antichi Misteri Femminili e co-fondatrice di Vidyanam. Da una decina d’anni conduce cerchi di donne, celebrazioni stagionali e riti di passaggio quando possibile in natura per ristabilire il collegamento con il ciclo mestruale, i cicli naturali della Terra, della Luna e del Sole avvicinando le persone alla loro parte più autentica e sacra. Creatrice del percorso ciclico annuale “Camminare la Ruota dell’Anno”, per ritrovare una profonda connessione con Madre Terra e una spiritualità radicata.