Paramahamsa Nithyananda è per me un vero fratello e Maestro spirituale vivente e un moderno mistico illuminato, con una importante missione cristica di salvezza cosmica di tutte le anime di questo pianeta. Nato il 1° gennaio 1978, a Tiruvannamalai, un importante centro spirituale del sud India, fin da giovane, ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità e all’esperienza del benessere interiore. Attraverso anni di servizio alla comunità, intensa meditazione e pratiche ascetiche, ha acquisito una profonda comprensione delle scienze yogiche e tantriche, studiando con grandi maestri in India e Nepal.

La sua missione è quella di aiutare – attraverso la cultura del Sanatana Hindu Dharma, da lui straordinariamente rivificata –, ogni individuo a realizzare il proprio potenziale intrinseco e a vivere una vita realizzata, piena di gioia e significato. Nithyananda ha sviluppato il Nithya Yoga, un approccio tradizionale ma innovativo che integra pratiche fisiche, meditazione e consapevolezza per favorire la trasformazione personale, psicofisica e spirituale. Questo sistema,  riprendendo il meglio della Guruparampara, il lignaggio dei Maestri Yogi, non si limita a migliorare la flessibilità o la forza fisica; mira a creare un’esperienza olistica e rivelativa.

Tra i suoi meriti, Nithyananda è noto per il suo approccio pragmatico e compassionevole alla spiritualità. Ha fondato la Nithyananda Foundation, che opera in oltre 30 paesi con più di 800 centri dedicati alla diffusione dei suoi insegnamenti. La sua visione si estende oltre il benessere individuale; egli aspira a trasformare l’umanità attraverso la trasformazione dell’individuo in  un essere Animico collettivo, divino e miracoloso, in una divinità superpotente , e in un ecosistema di illuminazione Spirituale.

Nithyananda è anche un prolifico autore e oratore, avendo scritto numerosi libri sui temi della meditazione, dello Yoga e della crescita personale; uno tra tutti: LIVING ENLIGHTENMENT. Le sue conferenze aiutano milioni di persone in tutto il mondo nel loro cammino evolutivo, ispirando molti ad approfondire il loro viaggio spirituale.

Lo Yoga di Nithyananda, che pratico da alcuni anni, rappresenta un’opportunità unica per esplorare non solo le tecniche fisiche ma anche le dimensioni più profonde della nostra esistenza. Attraverso la pratica del Nithya Yoga, possiamo risvegliare il nostro potenziale divino e vivere una vita piena di pace, amore e realizzazione. Andiamo ad esplorarlo più nel dettaglio.

Introduzione allo Yoga

Lo Yoga è una disciplina millenaria che ha radici profonde nella cultura e nella spiritualità indiana, il primo autorevole codificatore è stato Patanjali, nei suoi famosissimi Yogasutra. Talvolta viene dagli occidentali frainteso come una semplice serie di esercizi fisici, ma in realtà è un processo di “unione” sacra tra il corpo, la mente e lo spirito., con lo scopo specifico di liberarci spiritualmente e renderci immortali. Non è un sostantivo (unità), ma un verbo (unione); non è un risultato finale, ma una continua esperienza mistica e rivelativa, in cui creiamo noi stessi e il nostro mondo, assumendone Coscienza, e promuove una espansione costante di ogni connessione. Come afferma Lord Krishna nella Bhagavad Gita, lo Yoga è essere ciò che sei senza aspettative e attaccamenti, è quindi anche un viaggio verso la profonda realizzazione del Sé.

La vera essenza dello Yoga

La vera pratica dello Yoga si basa sull’intenzione con cui eseguiamo le azioni rituali, durante la sadhana, la pratica del sacro. Ogni movimento, ogni respiro deve essere eseguito con consapevolezza. Quando ci approcciamo allo Yoga con una chiara intenzione, creiamo una memoria fisica che si radica nel nostro corpo. Questa memoria ci aiuta a superare le limitazioni e a vivere in uno stato di libertà interiore. Lo Yoga ha un potere straordinario nel riscrivere le memorie cellulari, muscolari e biologiche, trasformando non solo il nostro corpo ma anche la nostra mente e il nostro spirito, quindi tutto il nostro mondo di manifestazioni. Ogni cellula del nostro corpo è un deposito di esperienze, emozioni e talvolta traumi accumulati nel corso della vita e delle tante esistenze ed incarnazioni. Attraverso pratiche yogiche d’avanguardia come il Nithya Yoga, possiamo inviare intenzioni e codifiche consapevoli al nostro corpo, permettendo una profonda ristrutturazione della memoria cellulare, e la guarigione di ferite antiche. Questo processo avviene attraverso movimenti intenzionali e meditazioni, tecnologie interiori della Coscienza che liberano le tensioni e le emozioni bloccate, creando uno spazio per nuove esperienze e percezioni. La combinazione di asana, pranayama e meditazione alchemica non solo migliora la salute fisica ma facilita anche una trasformazione interiore ed esteriore, consentendoci di riscrivere le narrazioni limitanti che ci trattengono e cambiare strutturalmente le nostre vite. In questo modo, lo Yoga diventa uno strumento potente per la guarigione e l’evoluzione personale e collettiva, portandoci verso una vita più autentica e realizzata, elevandoci e divinizzandoci con una forza straordinaria.

Importanza dell’intenzione

L’intenzione è fondamentale nella pratica dello Yoga, e del NithyaYoga. Prima di eseguire qualsiasi asana, visualizza il movimento e il risultato desiderato, espandine la cognizione e la concezione. Questa preparazione mentale amplifica l’efficacia della pratica fisica e ci connette più profondamente con il nostro essere interiore. Un’intenzione chiara trasforma ogni asana in una meditazione profonda e trasformativa – potenziata dal fuoco sacro della nostra immaginazione attiva – in un’alchimia interiore, in un atto sacro di guarigione cosmica.

Nithya Yoga, praticato e trasmesso da MSTR.REBIS.

Il Nithya Yoga, che pratico da anni con risultati eccezionali, è un approccio d’avanguardia, iniziatico, completo di tutte le parti dell’Astanga Yoga classico, Hata e Raja, con mudra, kirtan e quant’altro,  ma arricchito con alcuni nuovi mantra potentissimi, e con molta consapevolezza ed esperienza dell’autocreazione divina di un vero maestro autorealizzatosi nel Dharma, che integra meditazione e movimento consapevole alle capacità di trasformazione degli elementi sottili proprie dell’energia spirituale liberata, della Kundalini – Shakti. Attraverso tecniche come la meditazione centrante e la meditazione dinamica (Nithya Dhyaan), possiamo esplorare il nostro stato interiore e liberare le energie bloccate.

Infatti, la vera originalità del Nithya Yoga sta nella sua connessione sistemica alla Scienza Sacra della “Power Manifestation”, così come ci viene trasmessa dalle antiche e sacre scritture dei Veda e soprattutto degli Agama.

Per farne solo un accenno, la scienza del Power Manifestation di Nithyananda si basa sulla capacità di trasformare le proprie cognizioni e potenzialità in realtà. Essa implica l’adozione di cognizioni potenti e la rimozione di quelle limitanti, permettendo così di manifestare i propri sogni, capacità, talenti, e poteri.

La scienza è composta da quattro aspetti fondamentali:

• Charya – il tuo stile di vita.
• Kriya – rituali sacri per connettersi con Paramashiva, la Supercoscienza divina, come concepita dalla tradizione Scivaita.
• Yoga– allineamento del corpo, delle emozioni e della coscienza con la coscienza cosmica.
• Jnana – conoscenza sacra sistemica, per manifestare lo stato, lo spazio e i poteri di Mahasadashiva, la Supercoscienza cosmica.

Questi quattro aspetti devono essere vissuti simultaneamente per realizzare il massimo potere di manifestazione. La chiave è mantenere la decisione e la persistenza nella volontà di manifestare tutto ciò che desideri. Aiuta molto anche ripetere il mantra Mahavakya e mantenere la sua vibrazione nell’interiorità.

Questa forma di Yoga connessa alla Scienza di Manifestazione del Potere divino, non solo migliora la flessibilità fisica, ma anche quella mentale ed emotiva, e allinea alla frequenza della Supercoscienza positiva, e col tempo ci insegna a vibrare e ad irradiare costantemente in una maniera rivoluzionaria per noi stessi e per gli altri, attraverso Integrità Autenticità Arricchimento e Causazione. Così ci convertiamo in “Ecosistemi di illuminazione Spirituale”.

Chakra ed emozioni

I chakra sono centri energetici che influenzano il nostro benessere fisico, emotivo e mentale. Ogni emozione che proviamo ha un impatto diretto sui chakra, facendoli espandere o contrarre, pulendoli o sporcandoli. Mantenere l’equilibrio dei chakra è essenziale per vivere una vita vibrante e piena di gioia. Attraverso pratiche specifiche, possiamo attivare i chakra e armonizzare le nostre emozioni. Il risultato del Nithya Yoga è quello di fondarci e stabilizzarci nella centratura emotiva, aprire le porte della gioia e infine radicarci nella Suprema Infinita Beatitudine (Nithyananda), ovvero il nostro stato d’essere più autentico come divinità incarnate (Avatar).

La pratica del Nithya Dhyaan

La meditazione dinamica include tecniche di pranayama come la respirazione ritmica, caotica, o sincronizzata ai movimenti, che aiuta a liberare tensioni accumulate nel corpo e nella mente. Attraverso questa pratica, possiamo accedere a stati più profondi di coscienza e realizzare la nostra vera natura (svabhava). La meditazione non è solo un momento di silenzio; è un’opportunità per esplorare attivamente il nostro universo interiore, trasformandolo.

Integrazione della pratica nella vita quotidiana

Integrare lo Yoga nella vita quotidiana significa portare sempre più consapevolezza e Coscienza divina in ogni azione, e diventare uno Yogi, poi un SiddhaYogi. Che si tratti di mangiare, far l’amore, camminare o semplicemente respirare, ogni momento diventa una pratica yogica se affrontato con attenzione e presenza mentale. Questo approccio trasforma la routine quotidiana in un’opportunità per crescere spiritualmente, e trasforma una vita meccanica ed inautentica, in una vita divina e beata.

Benefici fisici dello Yoga

Lo Yoga offre numerosi benefici fisici tra cui miglioramento della flessibilità, aumento della forza muscolare e miglioramento della postura. Inoltre, pratiche regolari possono contribuire a ridurre lo stress, fortificare il sistema nervoso permettendoci di processare più informazione luminosa, migliorare la qualità del sonno e aumentare l’energia complessiva del corpo. Questi benefici fisici sono solo una parte dell’impatto trasformativo dello Yoga sulla nostra vita: lasciamo al lettore il piacere di sperimentare e scoprire tutto il resto dei miracolosi benefici di queste tecniche.

Nitya Yoga come strumento di trasformazione

Lo Yoga non è quindi solo una pratica fisica; è uno strumento potente per la trasformazione personale: converte la personalità egoica inferiore nella personalità animica, superiore, grazie all’Auto-creazione divina. Attraverso l’autodisciplina e la dedizione amorevole alla pratica, al benessere, e alla nostra Divinità interiore – l’Essenza, o Anima Spirituale –, possiamo superare le limitazioni mentali ed emotive del piccolo ego mortale, che ci trattengono dal vivere pienamente la nostra vita divina, superare gli spazi ciechi e sconfinare nella luce infinita, che è vitale e creativa. Ogni asana diventa un’opportunità per affrontare le nostre paure e liberarsi dai condizionamenti, liberando tutto il nostro potere, facendo fiorire i nostri talenti, e incrementando la qualità della vita.

Conclusione

Chi vi scrive, pratica e insegna Yoga da oltre 15 anni, lo Yoga non è solo una disciplina; è un vero e proprio un viaggio di auto-trasformazione verso la realizzazione del Sé. Attraverso l’intenzione consapevole, la meditazione e la comprensione dei chakra, e dei corpi sottili e delle dottrine salvifiche, possiamo trasformare la nostra vita in un’esperienza di gioia e libertà, e la nostra energia in un’anima spirituale capace di volare nei mondi del multiverso, poiché siamo esseri multimediali. Abbracciare lo Yoga di Nithyananda significa abbracciare una nuova visione della vita – una visione basata sull’amore incondizionato per noi stessi e per gli altri, e incamminarsi verso la piena realizzazione di sé stessi come ecosistemi di illuminazione Spirituale.

Dr.REBIS