Lo trovi qui
- Editore: Edizioni Mediterranee
- Data pubblicazione: Novembre 2014
- Formato: Libro – Pag 256 – 21×21 cm
Il sanscrito è una lingua per pensare il mondo, formata da parole sacre, parole di conoscenza. Imparalo con questo libro!
Riconosciuta come la più antica delle lingue indoeuropee, in cui la razionalità e la cura della precisione sono presenti accanto al pensiero analogico e simbolico, il sanscrito ancora oggi è capace di affascinare. Questa lingua plurimillenaria permette di accostarsi a una diversa comprensione dell’uomo espressa in una forma animata da ritmi, immagini e intuizioni folgoranti. Essa ha avuto senza dubbio un ruolo fondatore per la cultura indiana e per noi, oggi, costituisce una sorta di soglia, nell’universo della conoscenza, che dà accesso a un mondo fuori dell’ordinario nell’ambito delle civiltà umane.
Questo è possibile grazie all’ampiezza della letteratura scritta e orale, alla profondità dello sguardo portato sulla vita, alle competenze indotte dal suo studio (grammatica, logica…), alla bellezza e la sottigliezza della sua struttura interna e della sua eufonia – nello stesso tempo divinizzata e descritta con una minuziosa analisi critica – e infine alla sua presenza, ancora oggi, nel cuore delle pratiche, delle riflessioni, delle creazioni letterarie, religiose, filosofiche e scientifiche.
Questo libro ci apre i tesori di una delle più feconde civiltà del mondo attraverso la sua lingua, ci accompagna in una terra incognita tenendoci per mano.
Riconosciuta come la più antica delle lingue indoeuropee, in cui la razionalità e la cura della precisione sono presenti accanto al pensiero analogico e simbolico, il sanscrito ancora oggi è capace di affascinare. Questa lingua plurimillenaria permette di accostarsi a una diversa comprensione dell’uomo espressa in una forma animata da ritmi, immagini e intuizioni folgoranti. Essa ha avuto senza dubbio un ruolo fondatore per la cultura indiana e per noi, oggi, costituisce una sorta di soglia, nell’universo della conoscenza, che dà accesso a un mondo fuori dell’ordinario nell’ambito delle civiltà umane.
Questo è possibile grazie all’ampiezza della letteratura scritta e orale, alla profondità dello sguardo portato sulla vita, alle competenze indotte dal suo studio (grammatica, logica…), alla bellezza e la sottigliezza della sua struttura interna e della sua eufonia – nello stesso tempo divinizzata e descritta con una minuziosa analisi critica – e infine alla sua presenza, ancora oggi, nel cuore delle pratiche, delle riflessioni, delle creazioni letterarie, religiose, filosofiche e scientifiche.
Questo libro ci apre i tesori di una delle più feconde civiltà del mondo attraverso la sua lingua, ci accompagna in una terra incognita tenendoci per mano.